“La scadenza naturale della legislatura è fine febbraio. E la data naturale del voto è tra febbraio e inizio primavera”. Parola del capo dello Stato, Sergio Mattarella, che però non chiude del tutto a scenari sin qui non previsti: “Naturalmente è sempre possibile che si creino condizioni per elezioni anticipate”.
Il presidente ammette quindi che “In questo momento non ci sono segnali di questo genere”, per cui “è probabile che si vada a scadenza naturale”.”Spero che in questi mesi di attività parlamentare sarà possibile approvare una legge elettorale che omogeneizzi il sistema elettorale per le due Camere”, ha detto il capo dello Stato a Bloomberg tv.
Mattarella ha parlato poi anche del salvataggio delle banche venete. “Quella del governo è un’operazione di grande sagacità“, facendo riferimento alle operazioni sugli istituti veneti e su Mps.
“Il governo le ha messe al sicuro” e si tratta di misure che “hanno un costo ridotto per l’Italia, equivalente all’1% del Pil, un impegno contenuto”.