Imprenditori “di fiducia” e al “completo servizio” della famiglia gelese dei Rinzivillo. Sono stati inquadrati in questo modo i due coniugi Valerio Longo (45 anni originario di Hilden in Germania) e Monica Rinzivillo (43 anni di Gela) destinatari di un provvedimento di sequestro eseguito dalla Direzione Investigativa Antimafia di Caltanissetta.
La misura è stata emessa dal Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione nisseno, su proposta del Direttore della Dia, Nunzio Antonio Ferla. Gli stessi coniugi, nel dicembre 2006, erano stati coinvolti, insieme ad altre 91 persone, nell’operazione “Tagli Pregiati”, nell’ambito della quale furono tratti in arresto e successivamente condannati con sentenza passata in giudicato nel 2007.
A loro furono contestati i reati di associazione mafiosa. Il sequestro ha riguardato numerosi beni tra cui sei attività commerciali operanti nel settore della costruzione, assemblaggio, montaggio e manutenzione di impianti industriali e chimici, con sedi a Gela (CL).
Si contano tra i beni sequestrati anche cinque immobili, nonché numerosi rapporti bancari ed assicurativi facenti capo ai due coniugi collusi.