Un’infermiera di 45 anni è stata arrestata dai Carabinieri, accusata di omicidio volontario: la donna avrebbe ucciso un anno fa un paziente 76enne ricoverato per ictus, Celestino Valentino, 77enne di Pratella, somministrandogli acido cloridrico, causando lesioni gravissime al cavo orale.
L’arresto arriva a seguito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Isernia: la vittima era il padre di una sua collega (ricoverato al Santissimo Rosario per ictus) e il movente sarebbe legato proprio all’ambiente lavorativo dell’ospedale.
L’infermiera (da tempo unica indagata per l’omicidio) era infatti tra i dipendenti da trasferire ad altra struttura (all’ospedale di Isernia) nell’ambito di una riduzione di organico e il gesto sarebbe una vendetta nei confronti della collega, rimasta in organico a Venafro per motivi familiari viste le gravi condizioni di salute del padre.
Da mesi famiglia Valentino si era appellata per individuare e arrestare il colpevole, scrivendo anche una lettera aperta in cui si rammaricava perché il responsabile dell’atroce crimine non fosse stato ancora assicurato alla giustizia.