Dall’infanzia sotto il comunismo alla storia d’amore con Buffon, finita per i motivi ormai noti a tutti. Alena Seredova, modella ceca, si è confidata a Chi, partendo dalla sua storia d’amore con il calciatore della Juventus. “La fine del matrimonio con Buffon è stata una botta. È come se la mia casa avesse preso fuoco e il mio unico pensiero fosse quello di portare in salvo i miei bambini. Sono riuscita a tenere duro per i miei bambini, ho la coscienza di aver fato di tutto per farli stare bene e posso andare avanti a testa alta, ma non è stato facile”.
“Ho preso una botta che mi ha dato l’adrenalina per reagire – ha spiegato Alena, ricordando quanto sia stato difficile il tradimento del marito – ma poi ho pagato la stanchezza di dover nascondere ai figli il dolore che provavo per loro. Oggi sono una donna che ha i problemi di tutte le famiglie separate e quando sento dire “Andiamo tutti d’accordo” penso che sia una balla colossale. Però sono un’altra e la vita mi ha dato una seconda opportunità per essere felice”.
Nel 2005 la Seredova conosce Buffon ma passeranno diversi anni prima della tanto attesa proposta di matrimonio. “Io volevo la favola, la famiglia del Mulino Bianco. Volevo mettere le mani avanti e quando ho smesso di farlo… guarda cos’è successo. La scelta di non sposarsi subito non dipese da me. E’ l’uomo che deve fare la proposta e il fatto che rimandasse significava che c’era un motivo. Ma ho resettato la memoria di quegli anni, perché tanto ripensare a certe cose non ha senso. Diciamo che c’erano segnali che non ho interpretato bene”.
Dopo la separazione da Buffon, la modella ha conosciuto Alessandro Nasi: “Penso di essermi meritata questo incontro, anche se andiamo molto lentamente. Ora analizzo ogni situazione perché, se dovessi rivivere la stessa cosa, non assicuro calma eterna. Ha avuto la sfortuna di arrivare dopo tutto questo”.