Nel corso di una manifestazione a Caracas (Venezuela) contro il presidente Maduro è stato arrestato Angel Faria Fiorentini, un 25enne italo-venezuelano originario di Molfetta (Bari), che nel corso dell’udienza preliminare è stato accusato di terrorismo assieme ad altre 23 persone. La notizia del suo arresto è stata confermata dalla Farnesina che ha inviato un proprio funzionario a Caracas e segue da vicino il caso attraverso la locale ambasciata.
Il giovane è stato fermato nelle corso delle manifestazioni lunedì scorso, per poi essere rinchiuso in un carcere militare. Contrastanti le versioni dell’avvocato difensore e delle autorità, che parlano rispettivamente di accuse infondate e di attacco della destra terrorista.
L’avvocato difensore Andrés Perillo ha parlato al quotidiano La Repubblica: “É una cosa inconcepibile, fuori dal mondo, basata su accuse assolutamente insensate o inventate. Ora Angel rischia tantissimo. Ma è innocente, non ha fatto nulla. Angel è un tipo tranquillissimo; lo conosco da anni e mi ha confermato che non ha partecipato a nessun atto violento”.
Il Presidente del Consiglio Gentiloni lancia un appello al presidente Maduro insieme al premier spagnolo Rajoy: “Italia e Spagna si appellano con forza al Governo venezuelano affinché riconsideri la sua decisione di indire un’Assemblea costituente. Chiediamo che Maduro e il suo governo non reprimano il dissenso, rispettino la separazione dei poteri e la legittimità democratica dell’Assemblea nazionale così come i diritti umani, incluso il diritto a manifestare pacificamente”.