É polemica all’Ospedale San Paolo di Napoli, dopo la foto choc diffusa dall’esponente dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che mostra una paziente assalita da centinaia di formiche che hanno invaso il suo letto al quinto piano di Medicina generale. Per accertare quanto accaduto il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin ha disposto l’invio di una task force ministeriale e dei carabinieri del Nas.
Il fatto risale a sabato scorso, ma è stata resa noto solo nella giornata del 12 giugno: la donna è stata spostata di letto e le formiche non avrebbero aggravato il proprio stato di salute. Nonostante diverse denunce di condizioni igieniche precarie, mai si erano verificati casi di invasione di insetti all’interno di una corsia.
Il consigliere regionale e membro della commissione Sanità denuncia: “Sono anni che denunciamo la presenza di insetti compresi gli scarafaggi all’interno dell’ospedale e le rassicurazioni che ci hanno fornito fino ad oggi si sono rivelate inattendibili. Per questo chiediamo la rimozione immediata di tutti i responsabili e i membri del reparto che hanno permesso una simile vicenda. Un livello di sciatteria e mancanza di igiene che non possiamo accettare da parte del personale medico”.
“Non possiamo accettare – aggiunge che i pazienti siano trattati in questo modo e non accettiamo giustificazioni superficiali. La signora (ricoverata in Medicina Generale al quinto piano ed immersa tra le formiche in un letto sporco) va subito rimossa e sistemata in condizioni mediche, sanitarie e di decoro degne di questo nome. O si lavora in modo serio e con grande rispetto per i malati o per quanto ci riguarda si va a casa”.
Il fatto viene ammesso dai vertici del nosocomio, rappresentato dal direttore sanitario, Vito Rago: “Sono mortificato. Il fatto è vero. Le formiche sono sul letto, non sul corpo della paziente, ma di sicuro questo è un fatto che non doveva assolutamente accadere. Abbiamo preso immediati provvedimenti. Ricopro questo incarico da appena 20 giorni ma non voglio giustificarmi certo per questo”.
Rago aggiunge: “Ho chiamato il servizio bonifica che interverrà domani mattina nell’intero reparto. Ho provveduto inoltre ad appaltare ad una ditta specializzata l’incarico per una bonifica definitiva. É un fatto che non doveva assolutamente accadere. E farò in modo che non succeda mai più. La prima cosa, fatta subito, è stata quella di cambiare il letto della signora”.