L’Inter è campione d’Italia Primavera: in finale battuta la Fiorentina 1-2. Decisive le reti di Vanheusden nel primo tempo e Pinamonti nella ripresa, inutile il rigore trasformato da Sottil.
La squadra nerazzurra conquista il titolo dopo cinque anni, per il tecnico Stefano Vecchi si tratta del terzo trofeo da quando è allenatore dell’Inter dopo aver conquistato il torneo di Viareggio e la Coppa Italia. La Fiorentina non ha nulla da rimproverarsi, ha giocato con tenacia e ha meritato di arrivare fino in fondo.
Fiorentina – Inter 1 – 2 Marcatori: 18′ p.t. Vanheusden (I), 22′ s.t. Pinamonti, 31′ s.t. Sottil (F) su calcio di rigore
Primo tempo non molto divertente, poche occasioni da ambo le parti. A inizio match ci provano di più i nerazzurri, ma la prima occasione per passare in vantaggio l’ha la Fiorentina: su un cross di Sottil dalla sinistra, il portiere Di Gregorio va a vuoto fortunatamente per lui Cagnano anticipa di un nulla il tap-in a porta vuota di Perez.
L’Inter trova il vantaggio al diciottesimo: angolo di Awua dalla sinistra, Vanheusden solo sul secondo palo colpisce di testa e batte Cerofolini. La Fiorentina prova a pareggiarla nei minuti finali, ma la squadra di Vecchi si difende bene e sfiora il raddoppio con Rover: il suo tiro viene respinto da Cerofolini.
Nella ripresa la Fiorentina inizia aggressiva: al 55′ ci prova Trovato dall’interno dell’area di rigore, ma la palla termina alta. Ancora il numero 27 della Fiorentina prova il sinistro da fuori, ma il tiro è impreciso e la palla termina alta. Gol sbagliato, gol subito: l’Inter trova il raddoppio un minuto dopo con Pinamonti che in torsione di testa insacca la palla all’incrocio su cross dalla destra di Bakayoko.
La Fiorentina non molla e ci prova di testa con Gori su azione da calcio d’angolo: palla fuori non di molto. I viola riaprono la partita a quattordici minuti dalla fine con Sottil che si guadagna e trasforma un calcio di rigore spiazzando Di Gregorio. L’Inter, però, continua a attaccare e sfiora il 3-1 con il solito Pinamonti che dall’interno dell’area di rigore prova il destro sotto l’incrocio, ma è bravo Cerofolini a deviare.
A sette minuti dalla fine i nerazzurri sbagliano il match ball con Danso che entrato da poco a porta vuota manda incredibilmente fuori, dopo aver superato il portiere. Ancora la squadra di Vecchi si divora la rete del k.o. Il pressing finale della Fiorentina non serve. L’Inter è campione d’Italia Primavera