Gli investigatori escludono che possa essere stato ucciso il giovane trovato ieri sera parzialmente carbonizzato nelle campagne di Rosolini al confine con Ispica, nel Siracusano.
A lanciare l’allarme è stato un pastore. Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di Noto che stanno tentando di ricostruire l’accaduto.
Dalle prime verifiche sul corpo dell’uomo, non sembrano esserci segni di violenza. Per questo motivo gli investigatori escludono possa trattarsi di omicidio.
Si ipotizza a questo punto un incidente, ma anche in questo caso restano diversi punti oscuri. Bisognerà infatti appurare l’eventuale coinvolgimento di terzi.