“Quella notte non ero li, ero lontano con la mia famiglia”. Questa la difesa di Serif Seferovic, il presunto responsabile del rogo a un camper alle porte di Roma dove sono morte tre sorelle rom.
L’uomo lo ha detto all’udienza di convalida del fermo nel carcere di Torino. Seferovic ha ribadito che la notte dell’incendio lui non si trovava nella zona del rogo ma in un’area di sosta a Prati Fiscali con tutta la sua famiglia.