Oreste Giurlani, sindaco Pd di Pescia, in provincia di Pistoia, è stato arrestato dalla Guardia di finanza per peculato. Secondo l’accusa, tra il 2012 e il 2016 il primo cittadino si sarebbe appropriato di 570mila euro destinati alla delegazione toscana dell’Unione nazionale comuni comunità enti montani, della quale è stato presidente dal 2005 al 2016. Le indagini sarebbero partite da un esposto presentato da un consigliere regionale.
Giurlani si sarebbe “autoliquidato” una somma di denaro pari ad oltre 200.000 euro senza produrre alcun giustificativo di spesa, nonché ulteriori 233.000 euro.
Secondo i militari, avrebbe prodotto dei giustificativi contabili fittizi, ideologicamente falsi e non pertinenti alla funzione pubblica svolta. A finire nel mirino delle indagini sono gli acquisti di numerosi cellulari e iPad, e i rimborsi chilometrici.