Attimi di terrore in Spagna. Domenica sera, a Marbella, un’auto si è lanciata contro la folla in una zona pedonale, colpendo tre persone.
Subito si è pensato ad un attacco terroristico ma ben presto questo scenario, fortunatamente, si è disciolto. La macchina impazzita, in realtà, non era lanciata a caso sulla folla, ma puntava su tre persone ben precise. Si è trattato di una vendetta, dopo una rissa.
La polizia spagnola, dopo un inseguimento, ha arrestato l’autista e un altro passeggero dell’auto, entrambi ubriachi.
Tutto è iniziato nel beach club più noto della capitale della Costa del Sol dove si sta celebrando lo ‘Champagne Party’, nasce una rissa tra due gruppi inglesi. Lo scontro è così violento che vengono tutti buttati fuori.
Quando si ritrovano per strada continuano i tafferugli, finché un gruppetto di loro, quattro persone, si stacca dagli altri e si allontana nel bosco. Poco dopo tornano in macchina, a massima velocità, per investire i componenti dell’altro gruppo.
Dopo averli travolti riescono a fuggire e si dirigono verso l’autostrada, perdono il controllo dell’auto ad un posto di blocco della polizia e si scontrano con un’altra macchina. Ci sono altri quattro feriti e la polizia riesce a bloccarli. L’autista è ferito in modo grave, gli altri in maniera più lieve.