Ancora guai per l’ex presidente della Camera, Gianfranco Fini. La guardia di finanza, su richiesta della Dda di Roma, ha eseguito un sequestro preventivo per un valore di un milione di euro.
Il sequestro riguarda due polizze vita di Gianfranco Fini ed è relativo all’indagine che ha portato in carcere l’imprenditore Francesco Corallo e nella quale l’ex presidente della Camera è indagato per concorso in riciclaggio.
Gli inquirenti e gli investigatori della Guardia di Finanza giustificano il sequestro delle due polizze vita, con un valore di riscatto di 495 mila euro l’una, per il ruolo centrale di Gianfranco Fini in tutta la vicenda che ha portato in carcere Corallo e al sequestro di beni per un valore di sette milioni nei confronti della famiglia Tulliani.
Secondo gli investigatori, Corallo assieme a Alessandro La Monica, Arturo Vespignani, Amedeo Laboccetta, Rudolf Theodoor e Anna Baetsen, avrebbero fatto parte di un’associazione a delinquere che avrebbe evaso le tasse e dedita al riciclaggio. I soldi, una volta ripuliti, sarebbero stati utilizzati da Corallo per attività economiche e finanziarie ma anche nell’acquisto di immobili che hanno coinvolto i membri della famiglia Tulliani.