L’Empoli si “suicida” contro un Palermo che interpreta la gara con serietà ma senza particolare foga. Nel finale la gara è diventata incandescente con i due gol del Palermo che condannano i toscani: ma per la verità i toscani si sono condannati da soli con una prestazione inguardabile.
PALERMO: Fulignati 7; Cionek 6, Gonzalez 6, Goldaniga 5; Rispoli (cap.) 6, Ruggiero 6 (dal 14′ s.t. Bruno Henrique 6), Jajalo 6 (dal 28′ s.t. Balogh s.v.), Chochev 6, Aleesami 6; Diamanti 5,5 (dal 37′ s.t. Lo Faso 6); Nestorovski 6,5.
I MIGLIORI DEL PALERMO
Fulignati: Nel primo tempo compie due parate straordinarie. Bravo e con i riflessi pronti anche nella ripresa. Ma le uscite alte sono rivedibili e gli costano almeno mezzo voto.
Nestorovski: Toh, si rivede il trascinatore del girone di andata. Il gol è bello e riscatta una prestazione così così. Mezzo punto in più come premio alla stagione personale
I PEGGIORI DEL PALERMO
Goldaniga: Non gioca malissimo ma una inspiegabile leggerezza nel finale del primo tempo può costare cara e sembra la sintesi di una stagione piena zeppa di incertezze.
Diamanti: Altra prestazione negativa nonostante tanto spazio a disposizione. Non è stata la sua stagione.
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EMPOLI: Pelagotti 5; Laurini 3, Bellusci 3, Costa 3, Pasqual 3; Krunic 5, Diousse 3, Croce 3; Zajc 3; Maccarone 2 (cap.) (dal 13′ s.t. Marilungo 4), Thiam 2.
I MIGLIORI DELL’EMPOLI
Nessun giocatore dell’Empoli sopra la sufficienza
I PEGGIORI DELL’EMPOLI
Thiam: E’ una partita importantissima, non si può permettere tre grossi errori sotto porta
Maccarone: Ha sui piedi una comoda palla gol e decide di trasformarla in un improbabile assist: follia da matita rossa