Tom Dumoulin compie il capolavoro e nella cronometro finale di Milano, vince il Giro d’Italia numero 100. Impresa straordinaria del corridore olandese, il primo olandese della storia a vincere il Giro, rimontando dal quarto posto in classifica i 53″ che lo separavano da Nairo Quintana. La tappa va all’olandese Jos Van Emden, il Giro è di Dumoulin.
>LA CLASSIFICA FINALE DELLA CORSA ROSA
Il podio viene completato dal colombiano della Movistar (secondo nella generale a 31 secondi dall’olandese) che resiste all’assalto di Vincenzo Nibali per soli 9 secondi (terzo sul podio del Giro). Crolla Thibaut Pinot, che dopo essere partito sul podio perde quasi un minuto e mezzo e deve accontentarsi del quarto posto in classifica, davanti a Ilnur Zakarin.
Altro verdetto della corsa è quello della maglia bianca, con Bob Jungels che riesce nel sorpasso ad Adam Yates, mentre era già certe le assegnazioni a Mikel Landa e Fernando Gaviria, rispettivamente titolari della maglia azzurra (Gran premio della montagna) e la maglia ciclamino (a punti).
Una cronometro più che mai adatta ai corridori specialisti delle prove contro il tempo: partenza con un giro completo dell’autodromo di Monza per poi dirigersi verso il capoluogo lombardo ed il traguardo di piazza Duomo (dopo 29 km). Una giornata vissuta in una lunghissima attesa, l’attesa per i big delle generale (i primi 4 sono racchiusi in meno di un minuto – fatto mai accaduto nella storia della corsa): Dumoulin (quarto) parte alle 16.47, Pinot (terzo) parte alle 16.50, Nibali (secondo) alle 16.53, Quintana (maglia rosa) alle 16.56.
L’olandese vola (letteralmente), forte di un rapporto anteriore durissimo, da 58, nel tentativo disperato di vincere il Giro nel modo più spettacolare: Pinot dopo 9 km perde 26 secondi, Nibali ne perde 17, Quintana è dietro all’olandese di 31 secondi. L’olandese, il colombiano e l’italiano sono racchiusi in poco più di 20 secondi. Pinot può già dire addio al podio.
Al secondo intermedio, Dumoulin perde qualche secondo da Van Emden nella classifica di tappa, ma c’è la corsa rosa in ballo: Nibali è in ritardo di circa 40 secondi da Dumoulin, Quintana è dietro di un minuto. L’olandese a 7 km dal termine è virtualmente maglia rosa, mentre Quintana ha ancora una decina di secondi di vantaggio su Nibali. Dumoulin non riesce a vincere la tappa, chiusa al secondo posto dietro a Van Emden, ma è il più dolce dei secondi posti: Nibali e Quintana sono distanti, con il siciliano che non riesce nel sorpasso. Il Giro d’Italia è di Tom Dumoulin.