Ad Asiago la Francia trova la seconda vittoria del Giro d’Italia: nella 20a tappa a trionfare è Thibaut Pinot dopo una tappa entusiasmante, l’ultima in linea, che ha visto protagonisti tutti i big della classifica, rendendo ancora incerto il finale.
Nei primi chilometri dopo la partenza di Pordenone ritmo altissimo in gruppo, con tanti che provano ad andare in fuga. Alla fine dal drappello riescono ad uscire in sei: Teuns, Slagter, Ladagnous, Devenyns, Belkov e Pozzato. Vantaggio massimo per il sestetto di quattro minuti ai piedi del Monte Grappa, prima asperità di giornata. E proprio lì si sgretola la testa della corsa, con Devenyns e Teuns che riescono ad andarsene via a tre km dal GPM.
In gruppo, invece, la Movistar con un ritmo forsennato prova a fare selezione m tutti i big riescono a stare a ruota in qualche modo, chi con semplicità come Pinot e Nibali, chi con qualche difficoltà come Mollema e Dumoulin. Nella discesa dal Monte Grappa accade poco, ma la corsa esplode a 24 km dal traguardo quando sulle prime rampe della salita verso Foza entrano in scena i primi sei della classifica.
Il primo a rompere gli indugi è Nibali con un primo tentativo d’attacco, ma ad andare via sono invece Zakarin e Pozzovivo che ben presto riprendono l’ultimo fuggitivo rimasto (Teuns) e vanno via in coppia verso l’ultimo GPM di questo Giro d’Italia. Intanto esce allo scoperto anche Quintana, che porta via in prima battuta Nibali e poi Pinot. I tre riescono a riportarsi su Zakarin e Pozzovivo ed inizia una vera e propria sfida tra il gruppo di testa e quello dei diretti inseguitori, capitanati da Dumoulin.
Inizialmente in testa faticano a trovare l’accordo, ma negli ultimi 3 km riescono a tenere ad una ventina di secondi di distanza Dumoulin & Co. Ecco che allora inizia la lotta per la vittoria: il primo a scattare è Pozzovivo, ma a vincere è Pinot davanti a Zakarin e Nibali.
ORDINE D’ARRIVO
1. Thibaut PINOT (FDJ) 4H57’58”
2. Ilnur ZAKARIN (Katusha) ST
3. Vincenzo NIBALI (Bahrain Merida) ST
4. Domenico POZZOVIVO (Ag2r La Mondiale) ST
5. Nairo QUINTANA (Movistar) ST
6. Bob JUNGELS (QuickStep Floors) +15”
7. Adam YATES (Orica-Scott) +15”
8. Sebastien REICHENBACH (FDJ) +15”
9. Bauke MOLLEMA (Trek-Segafredo) +15”
10. Tom DUMOULIN (Sunweb-Giants)