Secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani, i raid aerei della coalizione guidata dagli Stati Uniti hanno provocato almeno 35 morti tra i civili ieri in una città dell’est della Siria in mano al gruppo dello Stato islamico (Isis).
Tra le persone uccise figurano almeno 26 parenti di jihadisti dell’Isis, siriani e marocchini, ha spiegato all’agenzia di stampa France Presse il capo dell’osservatorio Rami Abdel Rahman.
“I nove altri sono civili siriani, tra i quali cinque sono bambini”, ha precisato. Gli attacchi hanno avuto come obiettivo degli edifici a Mayadin, nella provincia di Deir Ezzor.
Tra il 23 aprile e il 23 maggio, secondo l’osservatorio, sono stati uccisi da attacchi della coalizione a guida Usa 225 civili. Ieri il Pentagono, dal canto suo, ha reso pubblica una stima secondo la quale 105 civili sono morti a Mosul, in Iraq, a marzo.