Si è sfiorato l’ennesimo caso di femminicidio a Sanremo, dove un uomo ha tentato di dare fuoco alla moglie che è però stata salvata in extremis dall’intervento coraggioso e provvidenziale della figlia di 14 anni.
I poliziotti della Sezione Investigativa del locale Commissariato hanno eseguito una misura di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice Luppi del Tribunale di Imperia nei confronti dell’uomo.
Secondo quanto si è appreso, l’uomo è accusato di aver spruzzato una sostanza infiammabile sul viso e sul petto della donna e poi cercato di appiccare il fuoco con l’accendino.
Grazie al disperato intervento della ragazza, che è riuscita a strappare dalle mani del padre la boccia di alcol, la donna ha evitato il peggio.
A muovere la mano dell’uomo sarebbe stata una gelosia che gli investigatori hanno definito “accecante” e che sarebbe andata avanti da anni e portando i magistrati di Imperia a disporre l’arresto dell’uomo anche per un atteggiamento “assillante” e “morboso”.
Alla donna venivano imposte privazioni e limitazioni quotidiane alla sua libertà, pesanti insulti e promesse di morte, fino al tentativo di bruciarle la faccia e deturparla per sempre