Ancora una tragedia del mare, nelle ultime ore. Almeno 31 persone sono morte nel naufragio di un barcone con a bordo circa 500 migranti diretto verso l’Italia. Molti cadaveri sono di bambini.
L’incidente è avvenuto a largo del porto libico di Zuara, a circa 30 miglia dalle coste libiche. Secondo quanto si è appreso il barcone si è piegato su un fianco e oltre 200 migranti sono finiti in acqua ma sono stati tratti in salvo dalla stessa Guardia Costiera e dai marinai di altre navi che stanno operando sul posto.
La ricerca dei dispersi è coordinata dalla Guardia Costiera con l’ausilio di 14 navi.
“La maggior parte sono bambini, il bilancio è di 31 morti”, ha scritto il co-fondatore della Ong Chris Catrambone su Twitter.
Sono 15 le operazioni di soccorso portate avanti nel Mediterraneo centrale nei confronti di imbarcazioni che trasportano in tutto oltre 1.700 migranti.