Un finale scritto ma (sportivamente parlando) tragico: il Latina Calcio, di fatto, non esiste più.
Oggi doveva essere il giorno decisivo per salvare la società retrocessa in Lega Pro. L’asta, deserta, si è rivelata fallimentare: nessuno ha voluto prendere in gestione la squadra agropontina. La valutazione era di cinquantamila euro, ma a pesare sono stati i sei milioni di euro di debito della società.
Al contrario, sono state avviate le pratiche di fallimento e domani i due curatori fallimentari Loreti e Pietricola si recheranno dal giudice legato alle vendite e consegneranno i registri, purtroppo vuoti, dell’asta.
Entro i prossimi dieci giorni verrà preparato il decreto di fallimento e scioglimento della società, e successivamente verranno messi i sigilli e cambiati i lucchetti allo stadio e alla sede societaria.