Cresce l’allarme terrorismo in tutta Italia. Il ministro dell’Interno, Marco Minniti, dopo la strage di Manchester, ha convocato una riunione straordinaria del Comitato di analisi strategica antiterrorismo (Casa) alle 15 al Viminale, con la presenza dei vertici delle forze di polizia e dei servizi di intelligence.
Le autorità di polizia italiane sono in contatto dalla scorsa notte con i colleghi inglesi per avere maggiori informazioni sull’attentato e per eventuali scambi di notizie.
I concerti, come i luoghi affollati in generale, sono da tempo all’attenzione degli investigatori anche in Italia come possibili obiettivi di atti terroristici. Recenti circolari di polizia hanno invitato prefetti e questori a disporre misure adeguate di vigilanza in occasioni di manifestazioni che richiamano un alto numero di persone.
“L’attenzione rimane altissima ma il livello della minaccia non cambia per l’Italia“, ha reso noto il Viminale al termine della riunione. Alla riunione hanno partecipato i vertici nazionali delle forze di polizia, dei servizi di intelligence e il rappresentante della sicurezza del Regno Unito a Roma.
Nel corso del Comitato è stata espressa “la più ferma condanna” per l’atto terroristico di Manchester ed è stata manifestata vicinanza e cordoglio per le vittime e le persone rimaste coinvolte. È stata fatta poi “un’attenta e approfondita analisi dello scenario internazionale, sottolineando, anche alla luce dei prossimi appuntamenti come il G7 al quale è stato dedicato una riunione del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica lo scorso 19 maggio, che l’attenzione rimane altissima ma il livello della minaccia non cambia per l’Italia”.
Il ministro Minniti ha chiesto di “tenere elevato il livello di vigilanza, rafforzando le misure di sicurezza a protezione degli obiettivi ritenuti più a rischio, nonché verso i luoghi che registrano particolare affluenza e aggregazione di persone“. Con apposita direttiva è stata richiamata l’attenzione dei prefetti e dei questori per assicurare, attraverso l’impegno delle forze di polizia, la massima efficacia di tutti i dispositivi di prevenzione e controllo del territorio.