I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno arrestato e posto ai domiciliari Claudio Gangi, classe 1961, impiegato presso il Tribunale di Sorveglianza di Palermo.
È accusato di induzione indebita a dare o promettere utilità, accesso abusivo ad un sistema informatico e millantato credito.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo e avviate alla fine di agosto 2015, hanno fatto emergere i rapporti frequenti e confidenziali di Gangi con vari pregiudicati residenti a Palermo e con i relativi familiari, ai quali, in almeno due casi, aveva fornito informazioni acquisite del sistema informatico del Tribunale di Sorveglianza dietro il pagamento di somme di denaro.
Inoltre, per gli inquirenti, l’impiegato si è introdotto nel sistema informatico dell’Anagrafe per carpire almeno un indirizzo anagrafico. È accusato anche di millantato credito presso un funzionario dell’UNEP (ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti) di Palermo, si è fatto promettere del denaro dal titolare di un’attività commerciale.