Al Giro d’Italia tornano in scena le ruote veloci e torna a fare la voce grossa Fernando Gaviria. Il velocista della QuickStep Floors, infatti, è il vincitore della 12a tappa – la più lunga del Giro di quest’anno – da Forlì a Reggio Emilia di 229 km. Dopo il grande sforzo nella tappa di ieri, oggi il gruppo ha deciso di prendersela comoda nella penultima giornata dedicata ai velocisti ed ha lasciato andare via una fuga di appena tre corridori.
Marco Marcato (UAE Team Emirates), Mirco Maestri (Bardiani CSF) e Serguei Firsanov (Gazprom-Rusvelo) sono stati al comando a partire dal km 3 per un totale di più di 200 chilometri: vantaggio massimo di sei minuti nelle prime battute, quando il gruppo ha affrontato il GPM di Colla di Casaglia (seconda categoria). Poi dentro in A1, per il primo passaggio del Giro d’Italia in autostrada nella sua storia centenaria lungo 33 km da Barberino del Mugello fino a Sasso Marconi, passando anche per il valico appenninico, GPM di terza categoria.
Nella seconda parte della tappa accelerata decisiva da parte delle squadre dei velocisti che riprendono dapprima Firsanov e Marcato e poi Maestri, ultimo a cedere a 7 chilometri dal traguardo. Da quel momento spazio ai treni che iniziano a preparare la volata: perfetta la QuickStep che lancia Gaviria ai 200 metri per uno sprint imperioso dove il colombiano batte Mareczko e Caleb Ewan. Per Gaviria è tris nella sua prima partecipazione al Giro d’Italia.
ORDINE D’ARRIVO
1. GAVIRIA Fernando (QuickStep Floors) 5h 18′ 55”
2. MARECZKO Jakub (Wilier-Selle Italia) ST
3. BENNET Sam (Bora-Hansgroe) ST
4. BAUHAUS Phil (Sunweb-Giant) ST
5. RICHEZE Maximiliano (QuickStep Floors) ST
6. GIBBONS Ryan (Dimension Data) ST
7. MODOLO Sacha (UAE Team Emirates) ST
8. GREIPEL Andrè (Lotto Soudal) ST
9. STUYVEN Jasper (Trek Segafredo) ST
10. FERRARI Roberto (UAE Team Emirates) ST