Sono 111.334 le domande di indennità di disoccupazione a marzo del 2017 con un aumento del 12% sulle 99.435. Sono i dati diffusi dall’Inps sulla cig secondo cui rispetto a febbraio si è registra una crescita per le richieste di disoccupazione del 5,77%.
Nei primi tre mesi, sempre per l’Inps, sono arrivate 381.495 richieste di indennità di disoccupazione (368.993 delle quali Naspi) a fronte delle 356.497 presentate nei primi tre mesi 2016 (+7%). Nei primi tre mesi del 2014 le richieste di disoccupazione superavano quota 532.000 mentre nel primo trimestre 2015 erano 494.359.
Secondo quanto si legge nell’Osservatorio sulla cassa pubblicato dall’Inps, sono crollate le richieste di cassa integrazione ad aprile: sono arrivate dalle aziende richieste per 23,9 milioni di ore di fermo con un calo del 38,8% rispetto a marzo (39,1 milioni di ore chieste) e del 58,1% rispetto ad aprile 2016 (57 milioni di ore).
Nei primi quattro mesi dell’anno sono stati chiesti 129 milioni di ore di cassa integrazione nel complesso con un calo del 43% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate ad aprile 2017 sono state 7,4 milioni con un calo del 29,8% su marzo e del 50,3% su aprile 2016. L’Inps ha fatto sapere che per la cassa straordinaria sono state chieste 14,48 milioni di ore con una diminuzione del 34,7% rispetto alle ore chieste a marzo e del 62,7% rispetto ad aprile 2016. Per la cassa in deroga le aziende hanno chiesto 1,98 milioni di ore di fermo con una riduzione del 38,6% su marzo e un calo del 38,2% su aprile 2016.
Sempre l’Inps, nell’Osservatorio sul precariato, sottolinea che nei primi tre mesi del 2017 sono stati attivati quasi 400mila contratti a tempo indeterminato (398.866 per la precisione, comprese le trasformazioni) con un calo del 7,4% sullo stesso periodo del 2016.
L’Istituto sottolinea che le cessazioni di contratti stabili nello stesso periodo sono state 381.329 e che quindi il saldo resta attivo per 17.537 unità.