Cresce l’allarme sushi dopo il recente caso di intossicazione da pesce crudo in Spagna. Oltre 105 persone infatti sono state ricoverate dopo aver mangiato del tonno avariato, che avrebbe causato loro problemi di prurito, cefalea pulsante, bruciore orale, crampi addominali, nausea, diarrea, palpitazioni e senso di malessere.
Il Ministero della Salute di Madrid ha immediatamente avvisato la popolazione che il tonno potrebbe essere stato venduto allo stato sfuso in piccole quantità e ha invitato tutti coloro che hanno acquistato questo prodotto dopo il 25 aprile a contattare gli esercizi di vendita per verificare se si tratta del lotto incriminato.
L’allarme spagnolo si è immediatamente spostato anche in altri Paesi, tra cui l’Italia, la Francia, la Germania e il Portogallo, dove sono stati commercializzati alcuni di questi lotti. Il Ministero italiano della Salute invita a controllare la provenienza del tonno per evitare altri casi di intossicazioni alimentare.