In Italia è allarme sicurezza per i bambini. A lanciarlo, il portale della Sicurezza Stradale (Asaps). La colpa, però, è dei genitori molto negligenti in merito all’utilizzo dei seggiolini per bambini in auto.
Nel documento pubblicato emerge che 6 italiani su 10 non li usano quando trasportano i figli piccoli in auto, esponendoli a rischi mortali. E tutto ciò in violazione della legge.
Secondo l’Istat nel 2015 sono morti 39 bambini fra 0 e 14 anni, di cui 17 tra 0 e 4 anni; i feriti sono stati 11.440 di cui 2.843 tra 0 e 4 anni. Sempre sul portale della Sicurezza Stradale, si legge che delle 53 giovanissime vittime 30, pari al 57%, “erano trasportate a bordo dei veicoli e questo aspetto comunque ripropone drammaticamente il tema del fissaggio dei nostri piccoli sui seggiolini”.
Al Sud solo il 16,7% di genitori assicura i figli al seggiolino ed è al centro Sud che si registra il tasso più alto di violazione. La media nazionale di chi regolarmente assicura i figli è del 41,2%, al Centro scende al 40%, al Nord si attesta al 59,1%, al Sud e nelle isole precipita al 16,7%.
I motivi? C’è chi non lo fa perché il tragitto è breve (33%), perché ritiene il rischio sia basso (75%), perché il bimbo fa i capricci (28%), perché un altro passeggero tiene in braccio il bambino (14%), perché tanto si va piano (25%).
E tutto ciò in barba alle nuove norme europee che sono entrate in vigore da gennaio e che prevedono, per i bambini alti meno di 125 centimetri, l’obbligo di viaggiare su un apposito rialzo con schienale, che consenta una migliore disposizione della cintura sulle spalle e sul torace.
Le novità riguardano soprattutto proprio i seggiolini auto per i più grandicelli, con un peso dai 15 ai 36 chili la cui funzione è quella di alzare il piccolo viaggiatore alla giusta altezza per poter utilizzare correttamente le cinture di sicurezza dell’auto.
Dal 1° gennaio 2017 è quindi obbligatorio essere protetti da un rialzo con schienale. I rialzi senza schienale saranno permessi solo ai bimbi di altezza superiore ai 125 centimetri.
Inoltre, i seggiolini per bambini alti tra i 100 e 150 centimetri non dovranno più essere dotati obbligatoriamente del dispositivo Isofix (cioè il sistema internazionale standardizzato di ancoraggio all’auto del seggiolino per bambini che prevede l’aggancio del seggiolino direttamente al sedile dell’auto) o di altri sistemi di ancoraggio. I genitori potranno quindi scegliere se installare il seggiolino auto con gli agganci Isofix o con le cinture di sicurezza dello stesso veicolo.