Un’altra fuga giunta al traguardo al Giro d’Italia, ma a vincere è sempre un nome straniero: si tratta di Gorka Izaguirre (Team Movistar) che nel fine dell’ottava tappa stacca tutti e si impone braccia alzate sul traguardo di Peschici.
Alla vigilia della tappa di domani (arriva in salita in cima al Bolckhaus) i big della classifica rimangono al coperto e Bob Jungels mantiene per un altro giorno la maglia rosa. L’unico a mettere in mostra è Mikel Landa (Team Sky), ma il suo attacco nel finale viene annullata dalla FDJ a 4 km dall’arrivo.
Secondo posto per il siciliano Giovanni Visconti (Bahrain-Merida), che sfiora soltanto il primo successo azzurro in questo Giro numero 100, in cui si allunga la striscia negativa (già da record) di tappe senza vittorie italiane: mai dopo le prime 8 tappe infatti era accaduto che un italiano non avesse vinto almeno una frazione. Terzo Luis Leon Sanchez (Astana), sfortunatissimo Valerio Conti (a lungo maglia rosa virtuale e scivolato nelle curve finali).
Alle spalle dei fuggitivi di giornata (gruppo di 10 corridori – vantaggio massimo di 4 minuti e mezzo), riusciti a difendere un margine di distanza esiguo negli strappi finali, arriva il gruppo dei migliori (tirato dalla Quick Step Floors e regolato dall’azzurro Battaglin), che taglia il traguardo con pochi secondi di ritardo.