Luca Vettori, opposto della nazionale italiana, ha ufficialmente firmato il contratto con la Trentino Volley, un accordo su base triennale (sino a giugno 2020) che sancisce il suo addio già annunciato a Modena (con cui ha giocato nelle ultime 3 stagioni).

Una firma che però si lega anche ad uno scambio con la compagine modenese (Fresca di annuncio del nuovo allenatore Stoytchev e del ritorno di Bruninho in palleggio), che a sua volta ingaggia da Trento, lo sloveno Tine Urnaut, che affiancherà in banda la stella della squadra, Earvin Ngapeth.

Le parole del presidente di Trentino Volley, Diego Mosna :”So perfettamente che con l’arrivo di Vettori abbiamo messo a segno un colpo sensazionale, assicurandoci il miglior opposto italiano in circolazione. Si tratta di un atleta che possiede importanti doti sportive e morali, in grado di veicolare il nostro sport quindi non solo attraverso quello che fa in campo, ma anche grazie alla sue alte qualità umane”.

Raggiunta anche il tecnico (non che suo ex allenatore a Modena), Angelo Lorenzetti: “Sono felice di poter nuovamente allenare un giocatore come Vettori e al tempo stesso sono convinto che Luca potrà offrire un contributo importante non solo in campo ma anche nello spogliatoio per la formazione di un gruppo solido. L’esperienza vissuta nelle ultime stagioni potrà sicuramente tornare utile anche alla squadra”.

Questo invece la lunga lettera con cui Vettori (26 anni parmense, prodotto del vivaio di Piacenza) si è congedato da Modena, il club, la città ed i suoi tifosi, citando “Le città invisibili” di Italo Calvino: