Un calcio italiano sempre più cinese. Dopo Milan e Inter, ora è il Parma Calcio 1913 (impegnato nella risalita dalle serie minori) a finire nella lente d’ingrandimento di possibili acquirenti cinesi.
A farsi avanti è la società asiatica Desport, di proprietà Jiang Li Zhang (già azionista in Europa nel club spagnolo del Granada con una quota minoritaria), che avrebbe fatto un’offerta per acquisire il 30% del club.
Gli emissari della Desport e i proprietari del club (rappresentati dal vicepresidente Marco Ferrari e l’avvocato Malmesi, oltre all’avvocato Belli, assistente legale del Parma) si sarebbero incontrati nella mattinata del 12 maggio per chiudere l’accordo, anche attraverso la mediazione di un grande ex del calcio parmense, Hernan Crespo, ora collaboratore dei potenziali acquirenti.
L’amministratore delegato del Parma Calcio, Luca Carra, ha affermato: “C’è la volontà di entrambe le parti di trovare un accordo. Gli investitori sono interessati a entrare a far parte dell’azionariato del club dove resterebbe comunque anche l’attuale presenza parmigiana. Al momento non ci sono tempi fissati per chiudere l’operazione”.
La fumata bianca potrebbe arrivare a fine stagione (possibile l’utilizzo dello strumento dell’aumento di capitale sulla base di 3-3,5 milioni di euro), al termine dei playoff di Lega Pro, che vedranno anche il Parma tra le protagoniste a caccia della promozione in Serie B.