Cinque persone sono state arrestate dalla polizia di Stato a Reggio Calabria. Le forze dell’ordine hanno, così, sgominato la cosca De Stefano nell’ambito dell’operazione denominata ‘Trash’, sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel settore dei rifiuti.
Tra i fermati, anche i due super ex latitanti Orazio De Stefano e Paolo Rosario De Stefano, zio e nipote, ritenuti entrambi al vertice dell’organizzazione.
Orazio De Stefano, ritenuto dagli investigatori al vertice della linea gerarchica della cosca, è stato latitante per sedici anni fino al 2004.
Gli arrestati sono: Orazio Maria Carmelo De Stefano, nato a Reggio Calabria il 11/02/1959; Paolo Rosario De Stefano; Paolo Caponera, nato a Reggio Calabria il 15/12/1979; Giuseppe Praticò, nato a Reggio Calabria il 10/11/1965; Andrea Saraceno, nato a Reggio Calabria il 28/09/1951.
Gli arrestati sono accusati di aver fatto parte, nell’ambito della cosca De Stefano, di un’articolazione finalizzata a garantire il sostanziale controllo della società a capitale misto ‘Fata Morgana S.p.a.’ che gestiva la raccolta differenziata dei rifiuti, nonchè di alcune società a capitale privato operanti nell’indotto, ed in particolare nella fabbricazione e manutenzione dei mezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti, imponendo il pagamento di ingenti somme di denaro a titolo di estorsione, la scelta di fornitori compiacenti e l’assunzione di personale gradito.