Puntuale come ogni anno, per la festa della mamma, torna in oltre 3.600 piazze l’appuntamento con l’Azalea della Ricerca.
Domenica 14 maggio, la piantina, divenuta uno dei simboli della lotta ai tumori, verrà distribuita dai 20 mila volontari dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro a fronte di una donazione di 15 euro.
In 30 anni di storia, ‘l’Azalea della Ricerca’ ha destinato risorse fondamentali per finanziare i migliori progetti di prevenzione, diagnosi e cura dei tumori femminili. Stando agli ultimi dati, nel 2016, in Italia, oltre 65.000 donne sono state colpite da un tumore al seno o agli organi riproduttivi.
La dottoressa Anna Bagnato, insieme ai due figli Marco e Tommaso, è il volto della campagna dell’Azalea della Ricerca, scelta per rappresentare i circa 5.000 scienziati sostenuti da AIRC, e in particolare tutti quelli impegnati
nell’area dei tumori femminili.
Negli ultimi cinque anni l’Associazione ha investito oltre 70 milioni di euro per finanziare 661 progetti in quest’ambito, tra programmi pluriennali guidati dai migliori ricercatori italiani e borse di studio per la crescita e la formazione dei giovani talenti.
Domenica 14 maggio, insieme alle piantine di azalea, i volontari AIRC distribuiranno anche una speciale Guida con preziose informazioni in tema di cure: dagli elementi da valutare nella scelta delle strutture a cui affidarsi fino alla presentazione delle nuove ‘breast unit’, centri interdisciplinari di senologia che rappresentano una nuova
opportunità di cura e assistenza per affrontare il tumore al seno con gruppi di specialisti dedicati.