Svolta nelle indagini su Emanuela Petrillo, l’assistente sanitaria trevigiana sospettata di aver finto di somministrare i vaccini ai bambini nel distretto sanitario di Codroipo, in cui ha lavorato tra il 2009 e il 2015.
La donna è stata iscritta nel registro degli indagati dalla Procura di Udine. Le ipotesi di reato sono omissione d’atti d’ufficio e falsità in dichiarazioni. L’assistente è già indagata anche dalla Procura di Treviso.
L’iscrizione nel registro degli indagati, così come è stata anticipata dal ‘Messaggero Veneto’, è stata confermata dal Procuratore di Udine Antonio De Nicolo.
Al momento si tratta dell’unica iscrizione; altre potrebbero seguire quando la Procura avrà fatto chiarezza su come avveniva concretamente la somministrazione dei vaccini e ricostruito giorno per giorno quello che è successo.