Sono giornate di lavoro frenetiche in casa Milan, che prima ancora della fine del campionato è operativa sul mercato per assicurare una squadra rinforzata e competitiva per la prossima stagione, con una possibile sorpresa: l’ingaggio come allenatore di Roberto Mancini, sulle cui tracce c’è anche il PSG.
Montella ha la fiducia della società, ma dopo i risultati deludenti del Milan post closing, la possibilità di ingaggiare un tecnico di profilo internazionale come il Mancio (pronto a sedersi nuovamente su una prestigiosa panchina in Serie A) solletica non poco la fantasia di dirigenza e proprietà, che potrebbe così innescare un effetto domino e accelerare i tempi di un possibile ritorno di Montella in giallorosso al posto di Spalletti.
Ma per Roberto Mancini la concorrenza è spietata: sulle tracce dell’ex tecnico di Inter e Manchester City, c’è soprattutto il PSG, che secondo France Football sarebbe lavorando (su pressione di alcuni senatori dello spogliatoio) al ritorno di Leonardo come team manager, l’ingaggio di Andrea Berta come direttore tecnico e di un tecnico di altissimo profilo come il Mancio. In caso di “scippo”, il Milan avrebbe pronta l’alternativa: Paulo Sousa (ormai sperato in casa alla Fiorentina).
Per quanto riguarda la rosa, l’obiettivo di Mirabelli e Fassone (dopo i grandi passi avanti per Kessie) sembra quello di attingere a piene mani dal Wolfsburg: Luiz Gustavo e Ricardo Rodriguez, sono già stati contattati attraverso il loro agente Roger Wittmann e per il secondo sembra esserci l’accordo di massima, mentre per il brasiliano il presso è tra i 15 e 20 milioni.
Ora tocca al Wolfsburg cedere sulle clausole rescissorie: quella di Rodriguez (terzino svizzero classe 1992) ammonta a 22,5 milioni, ma il Milan conta di trattare uno sconto inserendo delle contropartite. Un incontro c’è stato con Roberto Calenda, procuratore di Keita, ma la Juve in questo caso sembra essere in netto vantaggio. Occhi puntati anche su Simon Kjaer (attualmente al Fenerbahce) come rinforzo per la difesa.