A difesa dell’allenatore. James Pallotta ha commentato la bufera sorta tra gli addetti ai lavori per il mancato ingresso in campo di Totti in Milan – Roma e il conseguente sfogo di Luciano Spalletti, che però viene difeso dal presidente giallorosso, salvo poi parlare di “rivelazioni” da fare a fine di stagione.
>SPALLETTI: “TOTTI? POI DITE CHE LO PRENDO PER IL CULO”
Tutti contro l’allenatore per il cambio mancato, ma Pallotta (intervistato da Il Messaggero) la pensa diversamente: “Bello vedere i tifosi del Milan applaudire la mostruosa classe di Totti, ma l’allenatore deve pensare prima alla squadra e ha fatto il cambio giusto perché stiamo lottando per la Champions. E se avesse messo Totti gli ultimi minuti qualcuno avrebbe detto che non sarebbe stato rispettoso”.
E il presidente giallorosso và oltre e accusa la stampa di edulcorare la questione, anche in riferimento allo sfogo del tecnico: “Se dovesse lasciare la Roma non potrei biasimare Spalletti ,perché i media scrivono sciocchezze ogni settimana. Aspettate la fine della stagione, avrò molto da dire e vi racconterò tutta la storia”.
Totti, Spalletti e Pallotta. In casa Roma (nonostante una lotta ancora aperta per il secondo posto) sembra essere tutto pronto per un regolamento di conti, anche e soprattutto con la piazza: un finale di stagione che forse molti avrebbero preferito risparmiarsi.