Il Palermo è matematicamente retrocesso in Serie B. La squadra di Bortoluzzi pareggia contro il Chievo, ma con la contemporanea vittoria dell’Empoli (3-1-) sul Genoa i rosa sono costretti a dire addio alle minime speranze salvezza.
In classifica i rosa salgono a 20 punti con un distacco di 12 punti dal quartultimo posto a tre giornate dalla fine. Dopo tre anni dal ritorno in Serie A (maggio 2014) il Palermo ritorna nella serie cadetta.
Una stagione disastrosa per i siciliani: 4 vittorie 8 pareggi e 23 sconfitte con 29 reti segnate e 74 reti subite. Peggior record casalingo consolo due vittorie in 17 partite. Anche in panchina le acque sono state molto agitate con cinque allenatori che si sono alternati alla guida della squadra. Campionato iniziato con Ballardini che dopo due giornate decide di dimettersi, Zamparini sceglie di affidare la panchina al giovane De Zerbi che in dodici partite perde 9 volte.
Il 4 dicembre 2016 esordio in panchina per Corini, che da giocatore ha fatto la storia dei siciliani. Contro la Fiorentina perde 2-1 allo scadere, dopo la seconda sconfitta consecutiva contro il Chievo i rosa vincono a Genova contro i rossoblu. A metà gennaio dopo la sconfitta interna di misura contro l’Inter, il Genio decide di rassegnare le dimissioni.
Il timone passa a Diego Lopez che inizia bene con un pareggio (a Napoli) e una vittoria di misura contro il Crotone. Poi la squadra crolla e perde sette gare con in mezzo il pari interno contro la Sampdoria.
La stagione ormai è compressa, ma il nuovo presidente Baccaglini decide di esonerare Diego Lopez e affidare la guida dei rosa a Bortoluzzi sotto consiglio di Guidolin. All’attuale tecnico dei rosa non si può dire nulla, il suo lo sta facendo: cinque punti in quattro partite (1 vittoria 2 pareggi e 1 sconfitta).
I tifosi del Palermo, prima di pensare alla prossima stagione, attendono il closing per il passaggio del club da Zamparini all’italo americano Paul Baccaglini che avrà il compito di riportare subito i siciliani nella massima serie.