A sorpresa, gli uomini di Boko Haram hanno rilasciato 82 delle oltre 250 studentesse rapite nell’aprile 2014 a Chibok, in Nigeria. Le giovani, tutte liceali, furono portate via con la violenza poco più di tre anni fa dalla loro scuola, nel Nord-Est del Paese.
Il rilascio è il frutto di negoziati tra il gruppo islamico e il governo federale. Si è trattato di uno scambio: le ragazze sono state liberate al posto del rilascio di alcuni sospetti militanti islamici detenuti. Lo ha dichiarato il presidente della Nigeria, Muhammadu Buhari.
Non si tratta del primo rilascio delle ragazze: alcune sono già state liberate in questi anni a gruppi, mai, però, così numerose come quest’ultimo. Finora nelle mani dei Boko Haram ce n’erano ancora 195. Dopo la liberazione di ieri, resta ancora sconosciuto il destino delle altre.
La tragedia diede vita a un movimento mondiale che chiedeva la loro liberazione, denominato ‘Bring Back Our Girls’.