A distanza di più di due anni dal delitto di Teresa Costanza e Trifone Ragone, spunta la testimonianza di un ex latitante nomade. Secondo la versione di quest’ultimo, i due fidanzati sarebbero stati uccisi per coprire un altro delitto.
Il nomade, di 54 anni, attualmente si trova in carcere a Padova e potrebbe aprire un nuovo scenario sul caso della coppia di fidanzati trucidata nel parcheggio del Palasport di Pordenone, la sera del 17 marzo 2015.
Secondo Lorenzo Kari, infatti, “Teresa Costanza era venuta a conoscenza dei mandanti di un altro delitto, quello di Tiziano Stabile, avvenuto nel Bresciano nel 2013″.