Gli attacchi alle teorie sui vaccini del M5S adesso arrivano anche da oltre oceano. Dalle colonne del New York Times precisamente, il cui editoriale “Populismo, politica e morbillo” punta apertamente il dito contro i grillini mettendo in guardia sul pericolo che “in tempi di post verità possono rappresentare le bugie, le teorie cospirative e le illusioni diffuse dai social media e dai politici populisti“.
Tra gli esempi citati c’è l’opposizione ai vaccini che ha portato a una grave diffusione di morbillo in Italia e in alcuni altri Paesi europei: “In Italia il movimento populista Cinque stelle guidato dal comico Beppe Grillo ha fatto attivamente campagna su una piattaforma anti vaccini, ripetendo i falsi legami tra vaccinazioni e autismo. Per questi e altri scettici, la diffusione del morbillo in Italia dovrebbe suonare come un allarme forte”
“L’M5s forse – riconosce il New York Times – non è responsabile per l’intera diffusione, dato che lo scetticismo sui vaccini è anteriore alla crescita del partito. La percentuale di bambini vaccinati è però calata costantemente negli anni recenti. Combattere lo scetticismo sui vaccini non è facile, perché neppure gli innumerevoli studi sanitari che negano qualsiasi legame tra vaccini e autismo sono riusciti a penetrare la coltre distesa da Grillo e persone come lui”.
La diffusione del morbillo “fornisce alle autorità sanitarie un’opportunità di rafforzare la loro argomentazione sottolineando la concreta evidenza di quello che segue inevitabilmente quando le vaccinazioni calano”. Ma il quotidiano americano ricorda che anche il presidente Donald Trump ha alimentato lo scetticismo sui vaccini, assecondando l’ipotesi di un legame con l’autismo.
“Oggi il New York Times ha pubblicato un articolo in cui afferma che ‘In Italia il movimento Cinque Stelle (M5S) guidato da Beppe Grillo ha portato avanti una campagna attiva su una piattaforma anti vaccini ripetendo i falsi legami tra vaccinazioni e autismo’. A sostegno di questa balla non c’è nulla, neppure un link, un riferimento, una dichiarazione. Nulla. Non c’è perché è una balla“, si legge sul blog di Beppe Grillo.
Secondo il leader del M5S, “non esiste nessuna campagna del MoVimento 5 Stelle contro i vaccini, né una piattaforma Anti vaccini, né sono mai stati ripetuti falsi legami tra vaccinazioni e autismo“. “Il danno più grande che posso aver fatto per il diffondersi delle malattie infettive è stato contagiare qualche bambino da piccolo, ma non essendoci più i miei non posso verificare, forse possono farlo i segugi del New York Times”, scrive ancora Grillo.
“Si prega il direttore del giornale di dire quali sono le fonti su cui si basa questa fake news e di chiedere subito scusa per questa bufala internazionale. Bisogna rendere subito obbligatorio un vaccino contro le cazzate dei giornalisti”.
E non si fa attendere il commento dell’ex premier Matteo Renzi: “Cosa fa Beppe Grillo stamattina? Attacca il New York Times… Ma come si fa? Basta! Per una volta, Grillo, torna umano: chiedi scusa“.