Tiene ancora banco la situazione delle Ong (Organizzazioni non governative) e del possibile legame di alcune di loro con i trafficanti di immigrati.
Perentoria la presa di posizione del procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, nel corso di una audizione di fronte alla commissione Difesa del Senato, contro la procura di Catania aveva ipotizzato legami tra scafisti e le associazioni. “Non ci risulta, per quanto riguarda asseriti collegamenti obliqui o inquinanti con trafficanti, né per quanto riguarda Ong né parti di Ong – ha detto -. Non abbiamo avuto nessun elemento investigativo, eppure sono centinaia di persone”.
Il magistrato ha poi voluto sottolineare che “alcune Ong hanno un atteggiamento molto collaborativo, altre un atteggiamento meno collaborativo nel senso che certamente non si sprecano a dare informazioni. Questo però non l’abbiamo mai interpretato come un ostacolo alle indagini, ma come un atteggiamento ideologico, come coerenza col loro atteggiamento di essere favorevoli al migrante e non alla polizia”.
Intanto questa mattina, nuova accusa del leader della Lega, Matteo Salvini, incontrando i giornalisti a Catania, dopo avere trascorso la notte al Cara di Mineo. “Sono sempre più convinto che sia in corso un chiaro tentativo di sostituzione etnica di popoli con altri popoli”, ha detto.
“Questa non è un’immigrazione emergenziale ma organizzata, che tende a sostituire etnicamente il popolo italiano con altri popoli, lavoratori italiani con altri lavoratori. Ne parla anche il procuratore Zuccaro: è un’immigrazione che tende a scardinare economicamente il sistema italiano ed europeo”, ha proseguito.
“Non c’entrano guerre, diritti umani e disperazione – ha aggiunto Salvini – è semplicemente un’operazione economica e commerciale finanziata da gente come Soros. Per quanto mi riguarda metterei fuorilegge tutte le istituzioni finanziate anche con un solo euro da gente come Soros. Non dovrebbero poter mettere piede in Italia né loro, né le associazioni da gente come lui finanziate”.
“Con riferimento alle notizie circolate circa l’esistenza di un rapporto (dossier) predisposto dai Servizi segreti italiani e attestante rapporti tra scafisti e ong per il controllo del traffico dei migranti nel Mediterraneo, dopo le verifiche del caso, alla luce di informazioni assunte, ritengo corretto evidenziare come tali notizie risultino prive di fondamento”. Parola del presidente del Copasir Giacomo Stucchi che risponde così alle dichiarazioni di Salvini sulla presunta esistenza di un dossier dei servizi segreti.