È morto il giornalista e scrittore Valentino Parlato | Espulso dal Pci, fondò il quotidiano “Il Manifesto”

di Redazione

» Cronaca » È morto il giornalista e scrittore Valentino Parlato | Espulso dal Pci, fondò il quotidiano “Il Manifesto”

È morto il giornalista e scrittore Valentino Parlato | Espulso dal Pci, fondò il quotidiano “Il Manifesto”

| martedì 02 Maggio 2017 - 12:16

È morto oggi, martedì 2 maggio, Valentino Parlato, giornalista, scrittore, tra i fondatori del quotidiano comunista “Il Manifesto”, di cui è stato più volte direttore e presidente della cooperativa editrice. Aveva 86 anni. Il Manifesto lo ha ricordato con un articolo intitolato “Ciao Vale”.

Valentino Parlato era nato a Tripoli il 7 febbraio del 1931 da una famiglia originaria di Favara, in Sicilia. Il padre era un funzionario del fisco che fu mandato per lavoro in Libia. Parlato si iscrisse al Partito comunista libico, ma nel 1951 venne espulso dal Protettorato britannico.

Dopo il trasferimento a Roma all’inizio degli anni Cinquanta ha lavorato per L’Unità ed è diventato membro del Comitato centrale del Pci. Nel 1969 è stato espulso dal partito. Si è dedicato anima e corpo alla direzione del Manifesto che divenne giornale quotidiano nel 1971 e che lui ha lasciato polemicamente nel 2012 perchè riteneva che dovesse restare un giornale di partito e non un quotidiano “povero e generico” come lo definì lui

Il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, lo ha ricordato così:  Un grande giornalista, un compagno. Ci mancherà tantissimo. Un abbraccio ai suoi cari, al collettivo del Manifesto, a tutti i compagni e le compagne che gli hanno voluto bene”.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820