Lo Zenit Kazan batte 3-0 il Perugia e si aggiudica la finale di Champions League al PalaLottomatica di Roma. I russi si laureano campioni d’Europa per la terza volta consecutiva.
Il Perugia, che per la prima volta nella sua storia ha disputato una Finale internazionale, non ha potuto nulla contro la macchina da guerra dello Zenit, chiudendo a zero titoli la stagione: in precedenza ha perso la semifinale scudetto, i quarti di finale della Coppa Italia e la Finale di Supercoppa italiana.
I russi, invece hanno vinto la coppa senza il vantaggio di giocare in casa la final 4, non saltando mai quindi la fase ad eliminazione diretta. Quinta volta campioni d’Europa nella loro storia.
Nel primo set, dopo un buon inizio il Perugia si deve arrendere alla superiorità dello Zenit che si aggiudica il parziale iniziale 25-15. Grande prova di Mikhaylov, Gli umbri hanno faticato in ricezione. Nel secondo set, non basta un grande Zaytsev a Perugia che lotta punto a punto fino al 23 pari. Poi una doppietta del solito Mikhaylov porta sul 2-0 lo Zenit.
Nel terzo set è dominio Zenit che non rischia niente e controlla il match. Finisce 25-15 con Gutsaryuk che ha realizzato il punto decisivo.