La Roma aveva iniziato bene sia nel primo che nel secondo tempo, ma la Lazio è stata brava e anche fortunata nel finalizzare la gran parte di occasioni avute. Keita ha fatto la differenza, l’attacco giallorosso poco concreto
Le pagelle
ROMA (4-2-3-1): Szczesny 5; Rudiger 4.5, Manolas 6, Fazio 5 (18′ s.t. Perotti 5), Emerson 5; De Rossi 6.5 (28′ s.t. Totti 6), Strootman 6; Salah 6.5, Nainggolan 6.5, El Shaarawy 5 (1′ s.t. Bruno Peres 5); Dzeko 5.5.
MIGLIORI ROMA
Nainggolan 6.5: Classe sopraffina del belga. Con la sua immensa qualità ha messo in difficoltà la difesa della Lazio
Salah 6.5: L’egiziano sempre pericolo sulla sinistra. A inizio match sfiora il gol e da sue inziative ha creato pericoli alla Lazio
PEGGIORI ROMA
El Shaarawy 5: Il Faraone non è riuscito a dare quello che Spalletti gli aveva chiesto a inizio match: qualità e rapidità. Prevedibile nelle sue giocate
Fazio – Emerson 5: Entrambi sfortunati in occasione dei due gol della Lazio con delle deviazioni decisive.
LAZIO (3-4-3): Strakosha; Bastos 6.5, De Vrij 6 (29′ s.t. Hoedt 5.5), Wallace 6.5; Basta 6.5, Parolo 6.5, Biglia 6.5, Milinkovic 6.5, Lukaku 5 (43′ p.t. Felipe Anderson 7), Lulic 7; Keita 8 (42′ s.t. Djordjevic s.v.),
MIGLIORI LAZIO
Keita 8: Imprevedibile. Talento puro lo spagnolo, che con una doppietta regala il derby a Inzaghi. Nel primo gol, giocata inaspettata e fortunosa . Nella ripresa non perdona su assist di Lulic Con le sue continue accelerazioni mette in difficoltà Fazio e compagni
Lulic 7: L’uomo in più della Lazio. Il centrocampista ha fatto una partita tutto campo con coperture fondamentali in difesa. Suo l’assist del gol che ha chiuso la partita
Strakosha 7: Partita da veterano per il giovane portiere della Lazio. Sin dai primi minuti si è fatto trovare pronto, negando due volte il gol a Dzeko e anche a Salah. Quello che ha sorpreso è stata la sicurezza mostrata nei suoi interventi
PEGGIORI LAZIO
Lukaku 5: Ha iniziato la partita inaspettatamente dal’inizio, dato il forfait di Immobile per febbre. Soffre sulla sinistra Salah che lo salta con troppa facilità. In fase offensiva, solo una percussione che poteva portare un calcio di rigore a favore della Lazio. Nel finale della prima frazione viene sostituito da Felipe Anderson