È giallo a Roma per la morte di Daniele Stoppello, avvocato da sempre vicino alla comunità Glbt ritrovato morto nel cortile del suo palazzo, in via Cesare Pavese.
La sua morte risalirebbe allo scorso lunedì ma sono tanti li aspetti da chiarire. Stoppello, che aveva il suo studio in piazza Adriana, sarebbe stato visto rientrare da una vicina nel suo appartamento. Dalle prime testimonianze sembra siano stati avvertiti strani rumori e sul caso ci sarebbero alcune incongruenze su cui starebbe indagando la procura.
Si attendono nelle prossime ore i risultati dell’autopsia. Intanto, il Gay Center chiede con forza che si faccia luce sulla morte del legale che è stato tra i fondatori di Gay Help Line e attivista Arcigay.
“Chiediamo agli investigatori e agli inquirenti di fare piena chiarezza sulle modalità che hanno portato alla sua morte, senza escludere – afferma Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center – nessuna ipotesi, e ci uniamo ai familiari in questo momento di dolore”.
Marrazzo annuncia che all’avvocato scomparso sarà intitolato il Gay Center: “Daniele Stoppello fa parte della storia del nostro movimento”.