Il Real Madrid conferma per l’ennesima volta di essere una squadra non adatta ai deboli di cuore: la vittoria arrivata al Bernabeu contro il Valencia (2-1) è di vitale importanza per i Blancos a 3 giornate dal termine.
Il Real con il risultato odierno mantiene le distanze con il Barcellona, che ha vinto in serata il derby con l’Espanyol per 0-3 (reti di Rakitic e doppietta di Suarez); gli uomini di Zidane hanno però una partita da recuperare con il Celta Vigo, che permetterebbe loro di riportarsi a +3 sui blaugrana.
È stato Marcelo, l’uomo in più per Zidane in questo momento, a decidere la gara con un bel gol arrivato a 5 minuti dalla fine del tempo regolamentare (2-1):
Il Madrid, che aveva trovato il vantaggio con Ronaldo nel primo tempo, non è riuscito a chiudere la partita, complice anche un errore dal dischetto della stella portoghese, ipnotizzato da Diego Alves, il miglior para rigori in assoluto.
Una grande iniezione di fiducia a 3 giorni di distanza dall’attesissima semifinale di Champions League contro i rivali dell’Atletico: sarà il terzo scontro europeo negli ultimi 4 anni.