Saranno 1.021 i comuni italiani chiamati al voto per le elezioni amministrative 2017, per un totale di 9.261.142 cittadini che dovranno rinnovare sindaci e consigli comunali. Il primo turno turno si terrà domenica 11 giugno, mentre l’eventuale ballottaggio, dove previsto, si svolgerà domenica 25 giugno. I seggi saranno aperti dalle ore 07:00 fino alle ore 23:00.
Nelle regioni a statuto speciale il giorno delle elezioni amministrative è stabilito dalla competente autorità regionale. In Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige è stata individuata la data del 7 maggio. in Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna è stata individuata la stessa data delle regioni a statuto ordinario, cioé domenica 11 giugno 2017.
Saranno quattro i capoluoghi di regione dove si andrà al voto: Palermo, Genova, Catanzaro e L’Aquila. Saranno ventuno, invece, i capoluoghi di provincia chiamati a rinnovare il prossimo 11 giugno i loro consigli comunali: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Lodi, Monza, Belluno, Padova, Verona, Gorizia, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, Lecce, Taranto, Trapani e Oristano.
Le modalità di elezione del sindaco e del consiglio comunale variano in base del numero degli abitanti, con una distinzione tra i comuni che contano più di 15.000 abitanti e quelli che invece ne annoverano meno.
Nel dettaglio, 163 sono i comuni superiori ai 15000 abitanti, di cui 25 comuni capoluogo di provincia (tra questi 4 comuni capoluogo di regione: Palermo, Genova, Catanzaro e L’Aquila) e 864 comuni inferiori ai 15000 abitanti.
COMUNI CON MENO DI 15.000 ABITANTI
COMUNI CON PIU’ DI 15.000 ABITANTI