Ferrari in fuga. Le prove libere del venerdì del Gran premio di Russia di Formula 1 a Sochi consegnano una Rossa in grande spolvero, con Sebastian Vettel in testa alla classifica con il tempo di 1.34.120, davanti a Kimi Raikkonen, distanziato di 263 millesimi.
Una Ferrari competitiva ancora una volta sul passo gara (così come nei primi round stagionali) ma anche sul giro secco, visto che su gomma ultrasoft il vantaggio sulle Mercedes (oggi, ndr.) è di 7 decimi con Bottas terzo e Hamilton quarto, impegnati in una simulazione gara su unica sosta.
Nettamente più distanti tutte le altre scuderie (Red Bull a a circa un secondo e mezzo) su una pista che in passato aveva invece messo in difficoltà la Ferrari sul fronte delle temperature e della trazione in uscita di curva.
A confermare le note positive è lo stesso Vettel: “Siamo contenti, ma non del tutto. Nel pomeriggio ho ritrovato la macchina come desideravo e anche sul passo gara non siamo andati male. Possiamo migliorare ancora, ma questa sulla carta è una pista Mercedes: secondo me oggi non hanno mostrato tutte le loro carte”. Soddisfatto anche Raikkonen: “Quest’anno c’è più lotta anche se domani sarà un altro giorno. La gara è domenica, proveremo a fare del nostro meglio”.
La prima sessione di prove libere a Sochi aveva visto invece Kimi Raikkonen terminare al primo posto in 1:36.074. Al secondo posto Bottas, distaccato di 45 millesimi. Terzo Hamilton mentre Vettel quinto, con più di un problema con le supersoft: il tedesco, prima è finito fuori pista e poi in testacoda.