Dopo gli annunci durante la campagna elettorale, adesso Trump passa ai fatti anche sul fronte delle tasse. Il segretario al Tesoro americano, Steven Mnuchin, ha annunciato che negli Stati Uniti sono in arrivo “il più grande taglio delle tasse e la più ampia riforma fiscale della storia” del Paese.
Il segretario ha così svelato il piano che il presidente Donald Trump si appresta a presentare. Mnuchin ha confermato l’introduzione di un’aliquota del 15% per le aziende.
Il piano prevede l’eliminazione della tassa sulla successione e quella nata per assicurare che i più ricchi paghino un livello minimo di imposta, ma anche zero tasse sui primi 24mila dollari che una coppia guadagna.
Prevista anche una forte riduzione e semplificazione della tassazione sui redditi individuali, riducendo il numero delle fasce di reddito da sette a tre (10%, 25%, 35%) e raddoppiando le deduzioni fiscali.