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Inter in ritiro punitivo: “Sconfitta inaccettabile”. Pioli voleva dimettersi. Il club lo conferma

Tutti in ritiro: l’Inter ha annunciato attraverso un comunicato stampa la convocazione della squadra per il ritiro ad Appiano Gentile a partire dalla giornata di domani e in vista del match di domenica 30 aprile contro il Napoli.

Una decisione che segue la cocente sconfitta e le grandi polemiche interne negli spogliatoi tra giocatori, staff e dirigenza dopo la partita contro la Fiorentina: “Il modo in cui è maturata la sconfitta in casa della Fiorentina è stato inaccettabile per i nostri tifosi (sia in Italia sia all’estero) e siamo intenzionati a far sì che questo non si verifichi più”.

Il retroscena clamoroso riguarda, però, Stefano Pioli. Il tecnico aveva manifestato l’intenzione a Ausilio, Gardini e Zhang junior di dimettersi. La società senza pensarci due volte ha deciso di respingerle, così come spiegato nella nota: “Il Club conferma la piena fiducia della proprietà a Stefano Pioli e all’intero staff tecnico. Pioli si è unito all’Inter in un momento complicato; il lavoro da lui intrapreso è stato eccezionale e merita il nostro massimo rispetto”.

Secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, Ausilio ha usato parole molto dure a Firenze contro i giocatori che adesso sono tutti a rischio. Nonostante il rifiuto delle dimissioni, il futuro di Pioli sulla panchina dell’Inter è ancora incerto e per la prossima stagione, le alternative sono 2: Conte e Simeone, ma per entrambi si dovranno avanzare pesanti offerte.

La società ora prepara il ritiro (a partire da domani) dopo i due giorni di riposo lasciati alla squadra in seguito alla pesante batosta di Firenze: che in ottica quinto/sesto posto sia ormai una soluzione disperata?

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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