Quattro giovani di Reggio Emilia sono accusate e denuciate per concorso in estorsione ai danni di una loro coetanea (residente nella Bassa), a causa di un video hot pubblicato da lei per gioco in una chat.
Il video in questione, che ritraeva la vittima con un’amica, era stato subito cancellato, ma le 4 coetanee (studenti di Scuola Superiore) hanno architettato l’estorsione facendole credere di essere riuscite a scaricarlo.
La giovane ha ricevuto svariate minacce di pubblicazione del video (in realtà mai scaricato dalle coetanee) ed è stata indotta a pagare 350 euro (in due occasioni: 200 euro la prima, 150 euro la seconda). A denunciare il fatto sono stati genitori della vittima, che hanno scoperto la mancanza del denaro estorto alla figlia.
Le indagini dei carabinieri hanno portato all’identificazione delle ragazze ora denunciate per estorsione continuata alla procura dei minori di Bologna. I genitori delle quattro giovani denunciate hanno già provveduto a risarcire la vittima e i suoi genitori.