Vero e propio caso regolamentare quello sorto nella World League di pallanuoto femminile, con il Setterosa che è stato escluso a sorpresa dalla Super Final della competizione per decisione della federazione internazionale.
Un’esclusione maturata in seguito ad una controversa interpretazione del regolamento, che prevede l’ammissione delle prime di entrambi i gironi europei e della migliore seconda (generalmente determinata – in caso di parità – in base alle vittorie nei tempi regolamentari ed eventualmente alla differenza reti).
Diversamente da quanto ipotizzato però, al posto dell’Italia (seconda del girone B con 7 punti frutto di 2 vittorie, una sconfitta ai rigori e una ai tempi regolamentari) è stata ammessa l’Olanda (seconda del girone A con 7 punti frutto di 3 vittorie complessive – una vittoria ai tempi regolamentari, due vittorie ai rigori).
Questo il breve comunicato della federazione italiana nuoto, che esprime “disappunto per l’errata comprensione del regolamento da parte dello staff tecnico-dirigenziale della squadra nazionale e dei settori di competenza”. Imminente la presentazione di un ricorso contro la decisione.