“Vizi costruttivi dell’opera”: potrebbe essere questa la causa del crollo dello svincolo per Marene della tangenziale di Fossano, nel Cuneese.
Lo ha affermato l’Anas. Ai primi rilievi tecnici, infatti, “il cedimento improvviso e così repentino della campata appare anomalo, tenuto anche conto che l’opera è stata realizzata negli anni ’90 e che al momento del crollo non era interessata da carichi significativi”.
Al momento del crollo non c’erano auto in transito sul viadotto ma soltanto un’autovettura con due carabinieri che sono riusciti, per tempo, a mettersi in salvo. L’auto, invece, è andata distrutta.
Nel frattempo i tecnici Anas hanno effettuato ispezioni visive di tutti i viadotti e cavalcavia dell’arteria al fine di predisporre un programma di monitoraggio di tutto il sopraelevato con verifiche anche invasive come i sondaggi e l’impiego di radar, che partirà già nei prossimi giorni.
Anas, già nelle scorse ore, comunica inoltre che, nell’eventuale giudizio, si costituirà parte offesa.